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backCampionato Giovani di Addestramento 2010. Palestrina, 19 giugno 2010

Che il futuro del pastore tedesco in Italia sia in rosa? Sembra il dato più eclatante di questo Campionato Giovani di Addestramento, dove solo 3 degli 11 binomi presenti aveva una componente maschile bipede. Brave queste ragazze. Determinate, emozionate, tese per la gara, piene di gioia negli occhi, con dei bellissimi sorrisi. Davvero brave. Sanno persino lanciare bene i riporti, eterna nota dolente dell'universo femminile UD.
Ma tutti questi ragazzi sono davvero speciali nel rapporto con i loro cani.
La mattina del sabato comincia presto. Esco fuori dal mio bungalow, il bar è ancora chiuso e mi manca il caffè (accidenti a me e a quando ho promesso a Lucchese di andare a fotografare i ragazzi in pista!). Fuori trovo il Responsabile Nazionale del Settore Giovanile Maurizio Cipriani che è già al lavoro...e poi ci sono i ragazzi che portano i loro cani a sporcare. Li guardo e sorrido, pensando che questo è quello non si dovrebbe mai dimenticare: il rapporto reale con il proprio cane. Uno dei genitori mi raccontava che, a casa, suo figlio si alza alle 6 per potersi dedicare al cane prima di andare a scuola.
Già, la scuola. Forse si potrebbe cominciare proprio da lì. Ammesso e non concesso che poi si creino strutture e persone in grado di accogliere gli eventuali ragazzi che dovessero avvicinarsi al mondo del pastore tedesco. Questo Campionato è di addestramento. Quanto ci sarebbe bisogno di far capire a chi ama il pastore tedesco quanto sia importante, per la razza, il settore addestramento?
Partiamo con la macchina per raggiungere le piste. Non saranno sui terreni previsti (i soliti contadini che, all'ultimo momento, si accorgono delle piantine nate e che assolutamente non possono essere calpestate). Quindi piste su prato stabile e su un terreno un po' più difficile di quanto previsto. Alcuni cani vanno in confusione. E' bello vedere che, un paio di loro, riprendono a cercare dopo l'intervento del conduttore. Anche questo è un segnale di corretto rapporto. Ben eseguita la pista di Viola della Decima Mas condotta da Monica Mastropietro, una veterana del Campionato Giovani. Monica è serissima e con il piglio del conduttore esperto. 95 punti. Bene anche Andrea Valeri, che, con i suoi 11 anni e il suo primo cane da lavoro, è davvero alla sua prima esperienza nel settore. Andrea me lo ricordo al Campionato italiano di Allevamento condurre (molto bene) la sua cagna in juniores femmine. Ho la sensazione che qui si stia divertendo di più, nonostante la tensione della gara e babbo e istruttore (Daniele Barbanera) che lo stanno guardando. Si emoziona durante la pista e vedo il giudice Mezzetti che, finito l'esercizio, gli spiega alcuni degli errori fatti. Si porta comunque a casa un bel 92.
Si rientra al campo ed è la volta degli esordienti. Sono 5, 4 ragazze e un ragazzo . Lucrezia Loizzi con la sua Shakira dovrà gareggiare per ultima, dopo le gare di IPO, perchè la sua Shakira è in calore.
Che dire di questa gara?
Ludovica Lucchese si muove con classe. Serissima, evita di dare aiuti con il corpo, molto concentrata, anche se poi un sorriso le scappa quando il cane si comporta come dovrebbe.
Silvia Lucchese ha fatto un lavoro bellissimo con una cagna non facile. E' già una vittoria l'essere riuscita a portarla in gara.
Poi entra Sofia Loizzi. Il suo cane Rover ha il garrese all'altezza del suo punto vita. E' la gioia fatta ragazzina, davvero bello vederla lavorare con il suo cane. Che importa se ci sono delle imprecisioni.
E' la volta di Melissa Imbrogino. E' emozionata. Non smette mai di guardare la sua cagna e non si arrabbia mai. Nessuno di questi ragazzi se la prende con il cane. Al massimo si arrabbiano con loro stessi. Più di qualche adulto dovrebbe imparare da loro.
Entra Flavio Polzoni. La sua Utje è la cagna più concentrata sul conduttore tra quelli visti in questa gara. Lui e Ludovica ottengono i punteggi più alti, entrambi con 90 punti.
Si passa alla classe Avviamento e ritrovo Andrea Valeri . Il suo Cari non è un cagnone facilissimo da gestire in obbedienza, ma lui riesce comunque a cavarsela. Mamma mia quanto è serio e posato questo ragazzino....devo chiedere al babbo com'hanno fatto a farlo così.
In IPO1 gareggia Silvia Lucchese con il suo Beck. Troppo emozionata e il cane lo sente. Infatti dopo, quando dovrà fare la prova in bianco per consentire alla cagna di Monica di fare il terra libero, andrà meglio. Termina comunque la prova con un buon 86.
E' il momento di Enrico Barbanera che non gareggia con la cagna con cui ha partecipato in IPO1 ai Nati e Allevati, ma con un altra femmina e si cimenta in IPO3. Qualche aiuto di troppo con il corpo che il giudice penalizza (probabilmente è il più "vecchio" tra i partecipanti e da lui si pretende qualcosina in più). Molto bello il fuss al trotto (scusate, mi è scappato un commento da bellezzara....ma, se osservate le fotografie, sia Quendy, la cagna di Enrico, che Viola, la cagna di Monica, hanno eseguito dei trotti perfetti....che dovrebbero far riflettere sulle tanto sbandierate convinzioni sulla mancanza di funzionalità dei cani da lavoro...ne siamo proprio sicuri?)
L'ultima prova di obbedienza è quella di Monica Mastropietro. Peccato per alcuni errori perchè con un solo punto in più avrebbe ottenuto la qualifica finale di Molto Buono. Invece termina la prova con un comunque ottimo 269, ma che lascia un po' di amaro in bocca. Però ho trovato molto maturata sia lei che Viola rispetto al Campionato Giovani dello scorso anno.
Si parte con le prove di difesa. Menzione speciale per Cari della Decima Mas che si conquista un eccellente con 96 punti. Merito certo delle qualità naturali del cane, ma Andrea lo riesce a tenere e gli dà pure il lascia. Davvero bravo.
Lucrezia Loizzi, che ho lo stesso sguardo sorridente della sorella minore, rivendica la dignitą dei cani da bellezza, ottenendo un bel 95 nella sezione C.
Peccato per il malore che ha colto Anna Zampieri. L'ho vista, durante gli esercizi di obbedienza degli esordienti, a bordo campo con la sua Bloom, che stava aspettando il suo turno per gareggiare. Poi non è entrata e il padre mi ha detto che si era sentita male. Al pomeriggio era poi presente ad ascoltare la relazione di Salvatore Fontana, quindi non si è trattato altro che di un malessere passeggero. Peccato perchè è una ragazzina davvero in gamba e intelligente, di quelle che spaventano un po' perchè sembrano delle adulte in miniatura per come si comportano. Speriamo che i genitori la aiutino a mantenere la giusta dimensione di gioco che, a 11 anni, deve avere questa passione.

Pausa per il pranzo con un carinissimo giudice Mezzetti che si mette a disposizione dei ragazzi e si siede al loro tavolo. L'ho già scritto a caldo, mi è piaciuto molto come ha giudicato ed anche i consigli che ha saputo dare ai ragazzi.

Pomeriggio con un grandissimo Salvatore Fontana che ha ripetuto la lezione sulle origini della razza che aveva già tenuto a Matera. In proposito cito le parole di Oronzo Giangreco, che, nella sua relazione sullo stage di Matera pubblicata sul Notiziario online della SAS, ha scritto: "Salvatore Fontana, al pari di un moderno cantastorie, avvalendosi di mimica e cartelloni, ripercorre i 110 anni della razza. Non parla da tecnico, ma da innamorato". E' proprio così. Un innamorato della razza, oltre che un grandissimo personaggio, di grandi competenze, del mondo del pastore tedesco.
E la sua Storia del Pastore Tedesco, nel cartellone grande con il volto di von Stephanitz, comincia così: "
"Anche se sei un appassionato del pastore tedesco forse non sai quali sono le sue origini e chi fu il suo ideatore.
Visitando questo stand potrai vedere il pastore tedesco con occhi nuovi e farti coinvolgere dalla più affascinante razza del mondo.
Conoscerai lo Schutzhunde,
lo sport che oggi vedi svolgersi in questa prova,
e che un pastore tedesco, cane da utilità e difesa, pratica affinchè le sue doti caratteriali siano di equilibrio e funzionalità come lo concepì il suo ideatore, un capitano di cavalleria, Max von Stephanitz.
Il pastore tedesco deve essere sociale verso gli estranei, sicuro con i bambini e fiducioso nella vita di famiglia.
Egli non può essere timido o interagire con insicurezza, nervosismo a suoni e rumori inusuali e in situazioni sconosciute. Lo Schutzhunde è uno sport ideato con l'intento di identificare ed eliminare tali cani dall'allevamento generando solo quel meraviglioso esemplare che oggi è un mito nel mondo. "

Di questi tempi, in cui anche lo stesso Presidente SAS arriva a negare la validità selettiva delle prove UD, le parole di Salvatore Fontana mi hanno davvero rincuorato. Un po' come quando viaggi in un paese straniero in cui fai fatica a comprendere l'idioma ed improvvisamente senti qualcuno che parla la tua lingua. Così, accanto al racconto della scoperta della bellezza del pastore tedesco da parte del capitano von Stephanitz e della nascita della Verein fur deutsche Schaferhunde (SV), ascolto Fontana che parla ai ragazzi spiegando loro la nascita e l'importanza dello Schutzhunde:
...Nei suoi anni di presidenza dedicò la vita per uno scopo primario e per il rispetto di una regola ferrea, quella che il pastore tedesco era prima d'ogni altra cosa, un cane da utilità. I segnali di Max Stephanitz furono molto chiari. La razza doveva conservare le sue caratteristiche di utilità e la scelta che affermati campioni potevano divenirlo solo dopo aver superato una prova di lavoro fu il compromesso selettivo
[...] Questa prova era denominata Schutzhunde. Tale prova parte dal colonnello Konrad Most che cominciò lo studio del comportamento del cane al fine di renderlo funzionale all'utilità militare. Ma prima von Stephanitz e, alla sua morte, il presidente dott. Rosebeck, usò lo Schutzhunde con lo scopo di assicurarsi che il pastore tedesco potesse continuare ad essere selezionato conservando le sue doti caratteriali, matrice fondamentale per l'equilibrio di una razza che nell'allevamento sarebbe divenuta in pochi decenni la più amata e diffusa nel mondo. Lo Schutzhunde è la dimostrazione delle caratteristiche più importanti di un pastore tedesco
[...]Lo scopo dello Schutzhunde fu quello di stabilire quali cani erano in possesso delle doti caratteriali equilibrate e quindi potessero essere utilizzati per l'allevamento.

E dovevate vedere i volti dei ragazzi quando, dopo aver spiegato loro l'importanza fondamentale dello Schutzhunde, Fontana diceva : "lo Schutzhunde, quelle prove che voi avete fatto qui, oggi." Li ha fatti sentire parte della storia della razza e protagonisti.
Poi, essendo anche un uomo di pratica e di cani, ha fatto concretamente vedere quali doti di equilibrio possieda un cane da pastore tedesco. Il cane che potete vedere nelle fotografie, di nome Edo, condotto dal signor Bucci, è un soggetto altamente selezionato che, oltre all'utilità e difesa viene impiegato in pet teraphy e quindi è completamente e totalmente affidabile (del resto, trattandosi di una manifestazione che vedeva coinvolti dei ragazzini, un esperto come Salvatore Fontana non avrebbe mai impiegato un cane che non fosse ampiamente testato in più occasioni e fornisse totali garanzie). Con questo cane Fontana ha mostrato, soprattutto al pubblico e ai genitori presenti, cosa sia realmente un cane da utilità e quale tipo di controllo ci sia, sul cane, da parte del conduttore. Edo è stato mandato all'affronto-abbaio davanti al figurante (Paolo Mastrapasqua, recentemente qualificatosi con il suo Dax per la squadra che rappresenterà l'Italia al mondiale) e i due ragazzini più piccoli sono stati invitati ad accarezzarlo mentre abbaiava al figurante. Il cane non si è minimamente scomposto e ha lasciato che i bambini continuassero ad accarezzarlo. Poi Fontana ha disposto i ragazzi su due file e ha fatto passare in mezzo a loro il cane lanciato verso il figurante. Una volta morsa la manica il cane ha lasciato su comando del conduttore, totalmente sotto controllo, lasciando ancora che i ragazzini lo avvicinassero e lo "circondassero", il tutto senza scomporsi e dare segni di nervosismo.
Mi ha fatto molto piacere vedere come ci sia qualcuno che abbia a cuore il pastore tedesco e la disciplina che, per quanto se ne dica, resta il miglior test caratteriale per il nostro cane. Mi ha fatto piacere trovare qualcuno dell'ambiente consapevole che occorra fare informazione e spiegare cosa sia realmente l'utilità e difesa e quale sia la sua importanza per l'allevamento del pastore tedesco. Mi ha fatto piacere che questa "lezione" sia stata fatta di fronte al Presidente SAS Luciano Musolino, convinto assertore che lo Schutzhunde non sia la prova attitudinale per il pastore tedesco (cfr. l'intervista rilasciata al nostro sito). Francamente non so come possano conciliarsi posizioni come quella espressa da Salvatore Fontana e le tesi del Presidente e di diversi esponenti del mondo del pastore tedesco da esposizione. A me piacerebbe che i cartelloni di Salvatore Fontana (insieme alla sua appassionata esposizione) con la storia del pastore tedesco trovassero posto negli appuntamenti importanti organizzati dalla società di razza. Mi piacerebbe che "il pastore tedesco per tutti " fosse quello visto in questa giornata al Campionato Giovani e non il cane da agility, da obedience, da free style. Con tutto il rispetto per le altre discipline con il cane, un amante del pastore tedesco non può non comprendere come, volendo conservare il carattere e la natura di "Leonardo da Vinci dei cani" della nostra amata razza, non si possa e non si debba rinunciare a quel compromesso selettivo che già l'ideatore della razza individuò per mantenere quelle caratteristiche di tempra, reattività, docilità e fedeltà all'uomo degli originari cani da pastore che tanto lo avevano incantato.

Daniela Dondero, 29 giugno 2010.

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campionato-giovani

 

esordienti
Esordienti

avviamento
Avviamento

IPO1
IPO1

IPO2
IPO2

IPO3
IPO3

Risultati

Classe Classifica   Cane  
Nato
Conduttore A B C Totale Qual.
Esordienti
1
  Kalle v. Hunxer Wald   26.05.2007 Ludovica Lucchese   90 95 185 MB
Esordienti
2
  Utje del Palatium Parvum   12.04.2009 Flavio Polzoni   90 90 180 MB
Esordienti
3
  Shakira   09.11.2007 Lucrezia Loizzi   70 95 165 B
Esordienti
4
  Sony di Villa Saracena   11.11.2007 Melissa Imbrogino   70 92 162 B
Esordienti
5
  Rover v. Godalis   24.11.2002 Sofia Loizzi   73 70 143 Suff
Esordienti
  Panna delle Tamerici Salmastre   25.07.2008 Silvia Lucchese   insuff 83    
Avv.
1
  Cari della Decima Mas   02.10.2007 Andrea Valeri 92 73 96 261 B
IPO 1
1
  Beck   14.02.2008 Silvia Lucchese 70 86 89 245 B
IPO 2
1
  Viola della Decima Mas   26.05.2003 Monica Mastropietro 95 82 92 269 B
IPO2
  Bloom   05.01.2007 Anna Zampieri 70       RITIRATA
IPO 3
1
  Quendy della Decima Mas   28.10.2006 Enrico Barbanera 70 86 89 245 B