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Peloni. Il nuovo Standard del Pastore tedesco includerà la varietà a pelo lungo.

E' ufficiale. Dal 1 gennaio 2011 verranno accettate le modifiche allo Standard del Pastore tedesco proposte dalla SV . La riunione del Comitato Generale della FCI si è tenuta a Bratislava il 10-12 agosto, ma il verbale è stato pubblicato sul sito ufficiale della Federazione Cinologica Internazionale il 25 ottobre. Questo è il link al PDF (punto 7 pagina 4)

La parte che riguarda le modifiche allo Standard del cane da Pastore tedesco è questa:
7. Altri punti. Modifiche allo Standard del Pastore tedesco (approvazione della varietà a pelo lungo –con sottopelo – e modifiche nelle parti indicate) Le Commissioni Standard e Scientifica hanno espresso la loro opinione su quanto sopra e la VDH ha inoltre informato la FCI del suo punto di vista. Le due opinioni, divergenti, sono state comunicate al Comitato Generale. Dopo lungo dibattito, è stato approvato quanto segue:
- a partire dal 1 gennaio 2011 viene approvata la varietà a pelo lungo
- ogni varietà avrà un suo proprio CACIB ; la data per la varietà a pelo lungo è il 1 gennaio 2011
- non è autorizzato alcun accoppiamento tra le due varietà
".

Non è di poco conto che la FCI dica che le opinioni delle Commissioni FCI e della VDH (l'ENCI tedesco) fossero divergenti (non sappiamo però da chi venissero le perplessità alla reintroduzione del pastore tedesco a pelo lungo). Noi ne di Da Hecktor a Rex ne avevamo già parlato commentando l'Assemblea generale SV tenutasi a Kassel il 6-7 giugno 2009. Restiamo dell'opinione che ci si trovi di fronte ad una decisione dettata da motivazioni economiche e non da motivazioni zootecniche. Anche perchè l'intenzione degli allevatori non è certo quella di dare origine a due varietà separate. Per farlo (e non sarebbe difficile) si dovrebbero utilizzare solo soggetti omozigoti* per il carattere pelo. I pelo lungo (carattere omozigote recessivo*) se accoppiati tra loro danno sempre cani a pelo lungo. I pelo corto (carattere dominante*) possono essere omozigote o eterozigote*. Fenotipicamente (vale a dire come aspetto esteriore) i cani a pelo corto eterozigote presentano tessiture di pelo più lunghe ed abbondanti rispetto ai pelo corto omozigote, quasi come si trattasse di dominanza incompleta*. Per questo motivo (perchè i pastori tedeschi a pelo corto ma eterozigoti presentano un mantello più ricco e folto) i soggetti maggiormente impiegati in riproduzione sono gli eterozigoti. I soggetti a pelo corto eterozigoti, accoppiati tra di loro, possono produrre soggetti a pelo lungo. L'accoppiamento tra un pelo corto omozigote e un pelo corto eterozigote genera solo soggetti a pelo corto (omozigote e eterozigote).


Sul sito ufficiale SV e su quello WUSV è stato pubblicato, già a partire da agosto, questo comunicato, che chiarisce ulteriormente le cose:

"A causa delle risoluzioni adottate durante le Assemblea generali del 2008 e 2009, l'SV ha presentato una richiesta alla Federazione Cinologica Internazionale (FCI ) perchè i cani con tipo di pelo “a pelo lungo con sottopelo” vengano ammessi nello Standard di razza del cane da pastore tedesco come una varietà a se stante.

L'FCI ha approvato ora la mozione con effetto a partire dal 1 gennaio 2011.

Ciò significa che, a partire dal 01.01.2011, i pastori tedeschi con tipo di pelo “lungo con sottopelo” potranno:

  • partecipare alle Selezioni

  • partecipare alle esposizioni . Gli organizzatori possono organizzare, per cani con questo tipo di pelo, classi proprie. Non è possibile la creazione di classi miste con cani a pelo corto e cani a pelo lungo.

  • saranno autorizzati alla riproduzione. Saranno permessi solo gli accoppiamenti tra cani con lo stesso tipo di pelo (pelo corto con pelo corto, pelo lungo con pelo lungo). Gli accoppiamenti tra cani con pelo corto e cani con pelo lungo non saranno permessi

Per ulteriori chiarimenti, vi forniamo la versione modificata dello Standard di razza:

1) Pelo. Paragrafo “Costituzione del pelo”.

Nuova versione:

Pelo: il cane da pastore tedesco può essere allevato nelle due varietà – a pelo lungo e a pelo corto (entrambe con sottopelo)

Pelo corto. Il pelo di copertura deve essere il più possibile fitto, duro ed ben aderente. Sulla testa, nella parte interna delle orecchie, sul davanti degli arti, ai piedi ed alle dita, il pelo deve essere corto, mentre sul collo è un po' più lungo e folto. Sulla parte posteriore degli arti, il pelo s'allunga rispettivamente sino all'articolazione del carpo e fino al garretto; sulla parte posteriore della coscia forma dei moderati "pantaloni".

Pelo lungo. Il pelo di copertura deve essere lungo, morbido e non troppo aderente, con ciuffi sulle orecchie e le zampe, calzoni folti e coda folta con la formazione verso il basso di un ciuffo.Sulla testa, nella parte interna delle orecchie, sul davanti degli arti, ai piedi ed alle dita, il pelo deve essere corto, mentre sul collo è più lungo e folto , quasi a formare una criniera. Sulla parte posteriore degli arti, il pelo s'allunga rispettivamente sino all'articolazione del carpo e fino al garretto; sulla parte posteriore della coscia forma degli evidenti "pantaloni".

Difetti da squalifica:

Nuova versione:

….

k) Pelo lungo senza sottopelo

Si prega di fare attenzione al Regolamento delle esposizioni, al Regolamento di Allevamento, al Regolamento di Selezione sulla nostra Homepage che già contengono le nuove disposizioni.

 

* Gli alleli sono le possibili varianti di un certo gene, in pratica l'allele è responsabile della modalità con cui un determinato carattere si manifesta. La maggior parte degli esseri viventi sono diploidi, vale a dire possiedono due cromosomi per tipo, quindi anche due alleli per ogni gene. I due alleli (indicati con lettere dell'alfabeto) possono essere uguali o diversi. In genetica si dice omozigote un individuo in cui i due alleli per la determinazione di un carattere sono uguali (AA o aa), si dice eterozigote un individuo i cui due alleli siano diversi (Aa). Se uno dei due alleli è completamente dominante (si indica con la lettera maiuscola) domina sull'altro che si dice recessivo (e si indica con lettera minuscola). L'allele dominante si esprime sempre, sia allo stato omozigote che eterozigote, l'allele recessivo si esprime solo allo stato omozigote. Ciò comporta che gli eterozigoti come fenotipo (aspetto esteriore) siano indistinguibili dagli omozigoti dominanti. Il fenotipo recessivo, invece, identifica un omozigote recessivo. Si parla di dominanza incompleta quando il fenotipo dell'eterozigote è una via di mezzo tra il fenotipo dell'omozigote dominante e quello dell'omozigote recessivo.


  Daniela Dondero 30 ottobre 2010