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backtorna a SAS e dintorni. Gli scritti del 2004 sul nuovo Statuto SAS.

Riflessioni di Leandro Falaschetti sulle votazioni per l'approvazione del nuovo Statuto.

Che prova numerica si può fare con le votazioni messe il 18 di Gennaio quando lo statuto era pronto in tempo per essere votato col quorum 2004?!
Quale democratica consultazione paritaria si può avere se chi sarebbe dovuto essere super partes fa invece campagna per una parte pur continuando a ricoprire incarichi ufficiali?!
Quale democratico rapporto dialettico si può avere con chi propina variazioni proprie e le spaccia per volute dall'ENCI?
Qui non c'entra il conoscere i cani, bensì la normale dialettica democratica che ha delle sue regole che non ho visto rispettate.
Io ho detto che ad escamotage, cioè a inghippi creati ad arte per diminuire il quorum e per far passare altre cose non strettamente volute dall'Enci, io non ci sto (come avrebbe detto l'ex presidente della repubblica) e invito chi tiene alla regolarità, non solo formale ma anche sostanziale, nei rapporti soci/direttivo a non andare a votare proprio per dire che se ci si deve confrontare lo si faccia sulle modifiche Enci, solo in un secondo tempo su quelle volute da altri.
Ma questo non garba a chi invece continua a voler appoggiarsi e farsi forte dell'aut aut dell'Enci per far passare variazioni che difficilmente passerebbero altrimenti.
Non sono io ad aver utilizzato certi metodi e tempi per porre in difficoltà chi non era d'accordo.
Ora si chiede a me di confrontarmi andando a votare, ma allora non ve lo volete mettere in testa che sono tre le possibili opzioni: Votare sì, Votare No, NON ANDARE A VOTARE.
Spero che sia chiaro: VISTO CHE C'E' CHI SI FA FORTE DELLA PRESSIONE ENCI PER FAR PASSARE VARIAZIONI NON VOLUTE DALL'ENCI, IO PROPONGO DI FARCI FORTE DELLE ASSENZE FISIOLOGICHE PER NON FAR RAGGIUNGERE IL QUORUM.
Se questo non piace, mi dispiace, ma non sono stato io ad appoggiarmi per primo a situazioni forti per vincere.

Leandro Falaschetti, 17 dicembre 2004

Il film a cui facevo riferimento, "Il Fantasma della Libertà (1974) Un Film di Luis Buñuel".
Lo avevo preso solo a spunto per parlare di ciò che non si sarebbe potuto fare più, nella pratica, se fosse passato lo statuto.
Parlo della libertà di cose che oggi si possono ottenere a condizioni che diventerebbero impossibili dopo.
Non mi costringete a ripetere il discorso concatenato: Deleghe, voto per posta e spostamento logistico delle votazioni.
Ora invece parliamo seriamente dell'imprecisione dell' affermazione di chi dice che, non approvando lo Statuto, " si annulla la SAS, perchè non può esistere un'associazione cinofila non riconosciuta dall'ENCI".
Nessuno ha ancora contraddetto la mia analisi sui punti da me citati, perché reali e, a mio vedere, chiarissimi.
Faccio un piccolo esempio volutamente esagerato.
E' come se alla Turchia, per entrare in Europa, si chiedesse che modificasse la sua Costituzione e aggiungesse che, qualora non fosse riconosciuta, perderebbe le prerogative di Stato.
Prendetelo come un esempio assurdo, ma calzante e corretto.
L'esempio è volutamente e dichiaratamente macroscopico (grande oltre misura).
Ma il senso dell'esempio c'è tutto.
Le libere associazioni, non possono essere delegittimate se non da leggi ordinarie o comunque da interventi di più alto livello.
L'Enci non può farlo, ed infatti, la sola cosa che l'ENCI voleva fosse blindata era una parte, l'art 28 e lasciava al CDN discrezione sugli altri punti.
L'esempio è calzante proprio in questo punto.
Se solo una legge dello stato specifica gli spazi di autonomia, perché la SAS questa autonomia, ancor peggio l'esistenza giuridica di se stessa, la delega al riconoscimento ENCI?
Non è che per caso si sia trattato di una ulteriore forzatura pro domo "loro"?.
Ribadisco che l'Enci non può chiedere tale variazione, ed infatti non l'ha richiesta.

Come mai è stata inserita?
Come mai, se si somma l'effetto di tale variazione a quello dell' Art 24, anch'esso variato, si crea uno scenario che induce a credere alla esistenza di già costituite società di razza? (questo è solo un mero esercizio di fantasia).
Comunque non ho ancora avuto risposte tecniche alle mie domande, ma solo puntualizzazioni su forma e non su sostanza.
La discussione verte sulla analisi dello statuto, su questo ancora nessuno ha avuto una parola chiarificatrice tale da poter spiegare i punti per me fortemente negativi.

Leandro Falaschetti, 18 dicembre 2004.

Statutariamente la SAS sarebbe viva e vegeta e in possesso di tutte le banche dati che ora ha.
Nello statuto attuale non esiste nulla che dica che non esisterebbe più.
Cosa che invece, dalla mia analisi risulterebbe possibile se passasse questo statuto.
In tal caso sì che un disconoscimento dell'Enci darebbe il via allo scioglimento della sas col conseguente passaggio ad altra società similare di tutto ciò che oggi è SAS.
Banche dati ed elenchi compresi.
Il nuovo soggetto potrebbe servire solo dopo che sia stato approvato questo nuovo statuto.
Oggi non potrebbe avvalersi di quanto sopra perché resterebbe della SAS.

E ora chiedo cortesemente di accettare miei silenzi a domande, quando ancora nessuno ha risposto ai miei dubbi.
Da parte mia, correttezza ho cercato di metterla, ma sembra che più che discutere si voglia contare alleati o nemici di una guerra che non mi interessa.
Salvo poi far notare cose alle quali nessuno ha dato spiegazioni diverse dalle mie.

Leandro Falaschetti,22 dicembre 2004