Seminario di Gunther Diegel.
Criteri di valutazione Sezione B (Obbedienza)

Per Diegel l'obbedienza è la disciplina regina dell'addestramento, in cui si vedono realmente il grado di affiatamento tra il cane e il conduttore e le doti naturali del cane. Trieb, Sicherheit, Belastbarkeit , le famose doti di TSB che determinano, in fase C la valutazione espressa in termini di "pronunciato" o "presente" sono individuabili ed indispensabili anche per gli esercizi di obbedienza. Un cane predisposto, con un alto "potenziale di spinta" (Trieb), con nervi saldi e "sicurezza di sè" (Sicherheit) e con grande capacità di tempra, attitudine al lavoro, "resistenza al carico" (Belastbarkeit) sarà un cane in grado di affrontare al meglio questa sezione, dalla quale possiamo trarre le maggiori indicazioni sulle qualità del cane. C'è in questa sezione un'ampio margine di discrezionalità lasciato al giudice che, secondo Diegel, deve sempre valutare l'espressione del cane nell'esecuzione degli esercizi. Un cane tecnicamente corretto, ma che si esprime senza piacere al lavoro non potrà mai ottenere la qualifica di eccellente. Tuttavia, in questa sezione sono molto importanti, ai fini della massima classifica anche la velocità di esecuzione e la precisione degli esercizi . Pertanto anche un cane con molta voglia di fare, ma impreciso non può ottenere l'eccellente. Velocità, concentrazione, correttezza, piacere nel lavoro sono doti fondamentali. Diegel sottolinea come non possa essere compito del giudice quello di valutare i metodi di addestramento utilizzati. Il giudice deve limitarsi a quanto gli viene proposto in gara. Anche in questa fase il regolamento è molto chiaro e prevede sia le modalità di esecuzione dei singoli esercizi, sia le detrazioni di punteggio per gli errori eseguiti. Anche sul numero dei passi il regolamento è molto chiaro*, così come sui tempi di attesa da rispettare, ad esempio al momento in cui il conduttore torna o chiama il cane o prima del lascia sui riporti. Se un conduttore con il proprio cane esegue tutto alla perfezione ma non rispetta i 3 secondi avrà una valutazione inferiore rispetto ad un altro che ha rispettato i 3 secondi per esercizio. I comandi utilizzati devono essere gli stessi per tutti gli esercizi. Il dietro-front e il fuss devono essere eseguiti nello stesso modo in tutti gli esercizi. Per ogni sequenza il giudice ha a disposizione dieci punti. Se il soggetto ottiene 6/10 nella valutazione l'esercizio è insufficiente. Il conduttore deve attendere l'indicazione del giudice:

• ogni volta che inizia un esercizio
• per andare verso il gruppo
• per ritornare verso il cane che è seduto
• per dare il comando vieni dopo il terra e lo stehe
• per gettare il riporto
• per il terra dopo l'invio in avanti
• per il comando seduto dopo che il cane si trova a terra

Il giudice deve dare indicazioni precise nel commento, evidenziando i pregi, spiegando chiaramente dove si sono verificati gli errori, facendo attenzione a che le valutazione nel commento corrispondano al punteggio assegnato.

Diegel sottolinea inoltre come, da ormai 30 anni, nella sezione obbedienza poco sia cambiato, come non ci sia un reale salto tra IPO 1, 2 e 3, come il 40% del punteggio dipenda dall'esecuzione dei riporti, evidenziando così una incongruenza tra detrazione di punti e qualifica, come gli esercizi prevedano sempre la stessa successione, finendo con l'essere troppo standardizzati, come si determini un notevole scollamento tra i binomi professionisti e la maggioranza degli appassionati che partecipano alle prove. Un altro fattore importante sottolineato è la potenza nei salti che non prevede una valutazione, tranne nel caso in cui il cane tocchi l'ostacolo, mentre sarebbero da considerare e da premiare, trattandosi di cani sportivi, anche le modalità del salto stesso, nel caso in cui questo sia potente, facile, privo di sforzo.

Diegel ribadisce con forza l'importanza fondamentale di questa sezione, dove si possono a pieno valutare le doti caratteriali del pastore tedesco.

* Distanze

• Condotta:
  • 50 passi diritto in avanti
  • dopo l'inversione di marcia da 10 a 15 passi camminando e dopo il passo lento
• Seduto:
  • 10-15 passi. Seduto. 30 passi in avanti
• Terra:
  • 10-15 passi ad andatura normale
  • 10-15 passi di corsa
  • dopo il terra 30 passi
• Stehe:
  • 10-15 passi camminando sino allo Stehe, poi 30 passi prima di girarsi
• Riporto:
  • almeno 10 passi il lancio del riporto in piano
  • posizione base assunta ad almeno 5 passi di distanza dal salto e dalla palizzata
• Invio in avanti:
  • 10-15 passi camminando , comando "voraus", distanza dal cane almeno 30 passi e, su ordine del giudice, comando "terra"

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