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backRaduno SAS Riviera. Santa Maria di Sala (VE), 27 giugno 2010

Qualche giorno fa l'amico Oronzo Giangreco (allievo giudice SAS) mi diceva che il nostro peregrinare per i vari luoghi d'Italia in occasione dei raduni dovrebbe essere anche un modo per fare cultura tout court ed insegnare ad espositori, giudici e spettatori a vivere ogni gara anche come un'occasione per scoprire il nostro bel paese, con i suoi paesaggi, la sua storia e la sua arte. Di solito è raro che chi partecipi ai raduni si ricordi di fare anche il turista, troppo spesso dimentico dei monumenti di grandissimo pregio o delle località splendide che potrebbe trovare a pochi chilometri di distanza dal luogo dell'esposizione.
Questo raduno organizzato dalla SAS Riviera a Santa Maria di Sala (Venezia) ha consentito invece a tutti i partecipanti di fare i turisti, visto che si è svolto all'interno di Villa Farsetti , una splendida villa veneta costruita a metà settecento. Così è accaduto di parcheggiare le macchine (rigorosamente tutte all'ombra e per tutta la giornata) sotto gli alberi che circondano gli enormi prati della villa e di gustare il pranzo durante la pausa tra i portici della foresteria. Un'ambientazione e una cornice davvero insolita che ha fatto sì che anche il meno interessato all'arte degli espositori alzasse gli occhi per guardare l'opera voluta dall'abate Filippo Farsetti e realizzata dal maggior architetto operante in Roma all'epoca, il senese Paolo Poli
Aggiungete alla bellissima ambientazione il fatto che la permanenza sul terreno di gara delle inopportune ed impreviste deiezioni di un cane era di pochi secondi (perchè l'addetto al ring interveniva immediatamente a pulire, senza bisogno delle reiterate chiamate al microfono e della ricerca da caccia del tesoro di una pala che purtroppo si vedono in altri raduni) ed avrete il quadro completo di un raduno con un'ottima organizzazione.
Da non sottovalutare anche la presenza delle autorità locali, dal sindaco, all'assessore allo sport e dell'associazione culturale "a sè stante"che hanno preso parte alla manifestazione (bello l'intervento di quello che credo fosse l'assessore allo sport di Santa Maria di Sala che ha ricordato come il cane, in origine, fosse prima di tutto un cane da impiego, un compagno di lavoro, un guardiano...e che, anche se in questo caso si assisteva ad una gara di bellezza, l'importanza del cane come compagno di vita fosse da porre in primo piano....-per la serie: ma guarda te se un politico locale deve fare un discorso che contiene in sè più sapienza cinofila di quelli di tanti esperti del settore....sarà che la civiltà contadina, alla base del mondo veneto, ha sempre insegnamenti da offrirci? ) .
Davvero tantissimi complimenti alla SAS Riviera, presieduta da Antonio Coppo, e a Gianni Pagin, vero motore (insieme alla moglie) di questo raduno, sia per l'organizzazione , sia per aver "rimpinguato" il catalogo iscrivendo e presentando soggetti del suo allevamento anche non in ottimali condizioni di forma, pur di aumentare i numeri di questa gara. Purtroppo, infatti, la perfetta organizzazione e l'ambientazione suggestiva non sono stati onorati da una massiccia partecipazione. Solo 58 i cani iscritti a catalogo, anche se con un'altissima percentuale di soggetti presentati (52) . Un peccato per gli organizzatori che avevano realizzato tutto al meglio, compresa una giuria con tre giudici di Campionato: Franco Bordignon, Fausto Gazzetta e il Responsabile Nazionale dell'allevamento Luigi Noto. La crisi economica, il torneo allevamento (questo non era un raduno valido per l'attribuzione dei punteggi...e penso che la formula sia da rivedere perchè rischia di creare raduni di serie A e raduni di serie B), il fatto che Bordignon e Gazzetta avessero già giudicato in zone limitrofe (se si può considerare Castelvetro Piacentino una zona limitrofa), l'obbligo, per chi aspiri a presentare i propri soggetti alla Siegerschau, di partecipare ai raduni tedeschi, sono tutti elementi che possono, in parte, spiegare i numeri non consistenti. Io aggiungerei anche una purtroppo fisiologica attenzione al politicaly correct (questo era un raduno con giudici scelti da questa dirigenza, ma politicamente un po' da "terra di mezzo" -passatemi l'espressione che non vuole certo avere una connotazione negativa- e organizzato da amici dell'ormai carneade De Checchi, tutti elementi che rendevano questa gara priva di sponsorizzazioni delle varie correnti politiche). Un peccato perchè davvero è raro trovare un posto che riesca a coniugare cultura, ampi spazi, ottima organizzazione e benessere per i cani (la giornata era davvero calda e poter lasciare le auto aperte e costantemente all'ombra non aveva prezzo).

La gara.
Classi Juniores.

Quando sono arrivata era appena terminata la Classe Juniores femmine che quindi non ho visto, anche se conosco abbastanza bene i soggetti presentati per averli visti in altri raduni. Al primo posto Lara di Casa Mary, già prima al raduno di Castelvetro, seconda Fedora Perla, figlia di Quenn Loher Weg per Ullie Kirschental, terza Nera di Casa Beggiato, prima al sezionale di Crema e al Campionato Giovani.
In classe Juniores maschi solo 3 soggetti in ring. Al primo posto Nato di Casa Beggiato, anche lui, come la sorella Nera, primo a Montodine e a Palestrina. Secondo Uran del Gran Delta, un figlio di Vando di Zenevredo (a questo raduno, vista la zona, c'erano alcuni dei primi figli di questo soggetto) con Honda del Gran Delta (una figlia di Aiko goldenen Zweig che è stata presentata in classe lavoro a questo raduno). Terzo ancora un figlio di Vando di Zenevredo, Tor di Casa Danieli, per il quale mi è parso di capire vi fossero dei problemi di chiusura.
Classi Cuccioloni.
Una sola femmina e un solo maschio per le classi cuccioloni. Eva della Rocca d'Asolo, una figlia di Ober Bad Boll per Conny Haus Portofino (Zamp Thermodos-Larus Batu) vince la cucciolone femmine. Eva è un soggetto di taglia corretta, di media robustezza, con buona testa, con pregevole presenza di nero. L'omero è di giusta lunghezza anche se potrebbe essere più inclinato, il posteriore ha angoli accentuati, la groppa potrebbe essere meglio posizionata. Il movimento è molto efficace e con buon bilanciamento.
Otto del Samengio (Valpadana, Perugia, Valdinievole, Gorrieri ) vince la classe cuccioloni maschi. A bordo ring il padre Ali Bosi.
Classe Giovanissime femmine. 7 i soggetti in ring per questa classe giudicata da Fausto Gazzetta. Al primo posto una figlia di Indio degli Iapigi, Any degli Iapigi, un soggetto che vedevo per la prima volta, grande, di media robustezza, nel tipo paterno. Un soggetto con una buona costruzione generale, molto dinamica. La madre di Any è una figlia di Arro Delori. Al secondo posto Dixi di Casa Mary, una figlia di Banderas du Domaine du Parc per Gilda di Casa Mary (seconda in adulte a questo raduno) che avevo fotografato al raduno di fine novembre a Castelfranco Emilia. Dixi è un soggetto di taglia corretta, con buone proporzioni, molto buona la testa, robusta, femminile ed espressiva, l'omero potrebbe essere più lungo, corretta è la posizione della scapola, accentuati gli angoli posteriori, equilibrato il movimento. In questa classe, volendo privilegiare la taglia, l'avrei anche vista, almeno in partenza, in prima posizione. Al terzo posto Xira di Casa Beggiato, un soggetto grande, con i colori del padre Prisco Klostermoor e una buona costruzione generale. La madre viene da Xadro e Rikkor Bad Boll. Quarta Olly dell'Alto Piano, una figlia di Ober della Valcuvia già vista in precedenti raduni (Vimercate, Valdinievole) Questo soggetto che, di norma, ha nelle fasi in movimento grande dinamicità, a questo raduno è sembrata soffrire molto la temperatura elevata con una condotta di ring meno brillante del solito.
Classe Giovanissimi maschi con 6 soggetti presentati. Al primo posto Gim di Casa Mary, figlio di Furbo degli Achei per una figlia di Sarko di Casa Mary. Un cane che vedevo per la prima volta. Mascolino, di media robustezza, testa forte, validi i profili, omero che potrebbe essere più lungo e meglio inclinato, il collo è un filo corto, buone sono le proporzioni. Gim, pur mantenendo la posizioni di testa, ha molto sofferto il caldo della gara. Il giudizio finale del giudice Franco Bordignon per questo soggetto è stato molto positivo. Al secondo posto Marko del Samengio, un soggetto presentato per la prima volta, figlio di Alibosi per Olympia Heinrichplatz (Esko-Kascha Ochsentor) . Un cane grande, di media robustezza, con una buona testa che potrebbe avere migliori proporzioni, buoni sono i profili, equilibrate le angolature. Si è espresso con un buon movimento, bilanciato. Al terzo posto Frey di Camporeale, un figlio di Aiko di Camporeale per una figlia di Tom di Casa Adamo. Un soggetto grande, di media robustezza, espressivo, buona la testa, equilibrati gli angoli, validi i profili con la groppa che potrebbe avere migliore inclinazione. Un soggetto che dovrebbe essere meglio preparato al ring. Al quarto posto Diego di Villa Cordero, un soggetto conosciuto che, anche in questo raduno, "paga" la taglia un po' eccessiva, altrimenti avrebbe potuto aspirare ad una migliore posizione. La madre di Diego, Isa, ottiene il terzo eccellente in classe lavoro a questo stesso raduno. Al quinto posto un altro cane che vedevo per la prima volta, Jerom del Murnighello, un soggetto che pur presentando una consanguineità 2-3 su Ursus Batu non ha alcun tipo di eccesso. Di taglia corretta, media robustezza, ancora decisamente acerbo, Jerom è un soggetto con ottimi colori e tessitura di pelo, testa espressiva, buoni angoli, ben equilibrati, validi profili. Nel giudizio finale Bordignon ne ha lodato la costruzione generale, sottolineando che la posizione era dovuta al fatto che, in un maschio, sia da preferire una maggiore sostanza.
Classe Giovani femmine con 5 soggetti presentati, che ottengono tutti la massima qualifica. Parte in prima posizione Vicky di Casa Ardigò (quarta, dopo una partenza al primo posto, al Trofeo Walter Gorrieri) per poi lasciare la piazza d'onore a Perla di Casa Ines. Perla , a dispetto della lettera iniziale del nome è la sorella di cucciolata di Ghost, presentato in giovani maschi. Figlia di Xento Elzmundungsraum per Lara de Taaraco Land (soggetti di allevamento spagnolo proveniente dalla linea di Natz Romerau), Perla è un soggetto grande, con buona testa, omero lungo che potrebbe essere meglio inclinato, angoli posteriori accentuati. In movimento si è mossa con buon equilibrio che le ha consentito di recuperare sulla prima. Al terzo posto Ziska di Casa Mary, sorella di Zamp e Zora, presentata a questo raduno non in ottimali condizioni di pelo. Grande, di media robustezza, con testa espressiva, leggermente allungata, con buona costruzione generale, la groppa potrebbe avere migliore posizione.
Classe giovani maschi con 5 soggetti presentati al giudizio di Franco Bordignon. Indiscussa la prima posizione di Jago della Selva Magna, un soggetto conosciuto, figlio di Waiko di Casa Massarelli, già secondo in classe cuccioloni al Campionato 2009. Al secondo posto ancora un cane proveniente dalla punta della classe cuccioloni di Lignano, Ghero di Borgomarin , figlio di Don dell'Utveggio. Presentato anche al raduno di Vimercate, dove aveva perso posizioni in movimento, a questo raduno invece ne guadagna, dopo una partenza al quarto posto. A me è sembrato comunque molto affaticato a fine gara e poco tonico e ho avuto l'impressione che la scelta del giudice sia stata fatta più per considerazioni riguardanti una generale piacevolezza d'insieme che non per la maggiore funzionalità dimostrata in movimento. Al terzo posto Zamp di Casa Mary, secondo in giovanissimi a Vimercate, dove mi aveva convinto di più, anche se occorre dire che in quest'occasione non era nelle migliori condizioni di pelo. Al quarto posto Quanto di Casa Ines, un figlio di Ober Bad Boll per Wally di Casa Ines. Partito in seconda posizione. Un soggetto grande, di media robustezza, con una piacevole immagine d'insieme, testa mascolina ed espressiva, arti lunghi e un po' sbilanciato (come la maggioranza dei figli di Ober) tra anteriore e posteriore. Quinto Ghost di Casa Ines, fratello di cucciolata della vincitrice delle giovani femmine, Perla.
Classe Lavoro femmine. La classe più numerosa di questo raduno con 10 soggetti in ring e di qualità. Il Responsabile dell'Allevamento, come sua consuetudine, effettua la presentazione da fermo richiedendo le correttezze al fuss (in questo raduno, tra quelle che ho visto, solo Flora dei Verdi Colli non ha avuto la necessità di essere presa per il collare per il dietro front ed ha eseguito un bel fuss, come dovrebbe essere normale per cagne in possesso di brevetto/i...non ho visto la ferma di Odessa). Al primo posto l'Auslese Odessa del Colle Guasco che, nonostante non fosse in ottimali condizioni di pelo, ha dalla sua una notevole solidità e correttezza. Seconda una cagna che Noto aveva già favorevolmente giudicato a Castelvetro, Gilda di Casa Mary, una cagna di taglia corretta, robusta, con una bella testa espressiva, buoni angoli, armonica costruzione. Il fatto di avere due buone figlie con padri diversi è un valore aggiunto. Al terzo posto Flora dei Verdi Colli, ancora un soggetto conosciuto, presentata quest'anno a Noto al raduno SAS Valdinievole, dov'era ancora in classe giovani. Condizioni di forma migliorate rispetto a quella gara, in quest'esordio in classe lavoro Flora si presenta molto ben preparata, tonica e con molta voglia di andare che le consente, al passo, di guadagnare una posizione rispetto alla partenza, grazie anche all'attenta conduzione di Giovanni Tacca che, a dispetto del suo non essere propriamente un ragazzino, resta in assoluto il migliore dei conduttori italiani. Al quarto posto, dopo essere partita in terza posizione, Isa, la figlia di Fimo degli Arvali già vista in precedenti raduni che, al raduno SAS Valdinievole Noto aveva relagato in quinta posizione a causa di un atteggiamento non troppo sicuro in ring. Come auspicato, in questo raduno Isa ha condotto una gara in grande tranquillità, segno che quello di Valdinievole è stato solo un piccolo incidente di percorso del tutto passeggero. E' un soggetto che a Noto (e anche a me) piace molto, anche perchè, da allevatore, apprezza i soggetti come Isa o Gilda che si possono rubricare nel "tipo della fattrice" (tradotto: da queste cagne si può anche pensare di allevare con buoni risultati). La spinta del posteriore potrebbe essere più efficace. Al quinto posto la Speranza SAS Rita di Ca' Venier. Partita in posizioni ancor più arretrate a causa di una pessima presentazione da fermo, Rita ha poi recuperato in movimento.
Classe Lavoro maschi. Anche questa classe, visti i numeri del raduno, è stata decisamente numerosa, con 8 soggetti presentati al giudizio di Fausto Gazzetta. Al primo posto l'Auslese SAS Ferro Hohenzeile, in buone condizioni di forma e di allenamento (anche se non si tratta di un cane semplice da preparare per il ring). Molto bella la prova al fuss. Al secondo posto la sesta Promessa SAS Mec di Casa Mary (a questo raduno presentato anche il fratello di cucciolata, Manto, che ottiene la settima posizione). Non in ottimali condizioni , Mec , che ha solo due anni e mezzo, ricorda sempre di più il tipo materno. Un soggetto da rivedere con una maggiore preparazione. Al terzo posto Faust di Casa Beggiato, un figlio di Tuareg Bad Boll (direi il miglior figlio di Tuareg) per una figlia di Giovanni Kapellenberg, sesto dopo le speranze al Campionato in giovanissimi. Grande, di media robustezza, con pregevole presenza di nero, testa mascolina, senza eccessi e con bella espressione, l'omero potrebbe essere un pochino più lungo e meglio inclinato, l'uscita di collo è migliorata rispetto al padre, gli angoli del posteriore sono validi, buoni sono i profili, la groppa potrebbe avere miglior inclinazione. Al quarto posto Olex dell'Ertanova, soggetto già visto in giovani a Vimercate, dove ottenne la seconda posizione. Olex, figlio di Jumbo di Zenevredo per una figlia di Yimmy Contra, è un soggetto piuttosto grande, con buona testa di bella espressione, telaio di ampio respiro, l'omero potrebbe essere più lungo e meglio posizionato, molto buoni gli angoli del posteriore, validi sono i profili. Molto efficace il movimento. Quinto eccellente Blackhills, un soggetto visto di recente al Trofeo Walter Gorrieri dove ha ottenuto un buon decimo eccellente in una classe numerosa. Si tratta di un cane che avevo già avuto modo di vedere anche a Castelvetro. A questo raduno qualche incertezza di troppo, anche se non marcata, nella prova dello sparo, probabilmente ne ha compromesso la posizione in gara, anche se, personalmente, non mi è sembrato un cane con una costruzione migliore rispetto a quelli che lo precedevano.

Daniela Dondero, 14 luglio 2010.

gilda Guarda le fotografie della gara.

Risultati.

Lavoro maschi - Giudice: Fausto Gazzetta
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
Ecc. Ferro v.d.Hohenzeile Nando v.Gollerweiher
Karla Spitafeld
Ecc. Mec di Casa Mary Gorbi di Casa Mary
Dadi di Casa Mary
Ecc. Faust di Casa Beggiato Tuareg v.Bad-Boll
Stefy di Casa Beggiato
Ecc. Olex dell'Ertanova Jumbo di Zenevredo
Patty dell'Ertanova
Ecc. Black Hills Erick v.d.Eherenfeste
Ulme di Ca'Paris
Ecc. Ursus Sasko di Casa Mary
Ola di Casa Mary
Ecc. Manto di Casa Mary Gorbi di Casa Mary
Dadi di Casa Mary
Ecc. Lex del Gran Delta Jumbo di Zenevredo
Asia del Gran Delta
Lavoro femmine - Giudice: Luigi Noto
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
Ecc. Odessa del Colle Guasco Ghandi v.Arlett
Engie del Colle Guasco
Ecc. Gilda di Casa Mary Orbit v.Huhnegrab
Enni di Casa Mary
Ecc. Flora dei Verdi Colli Arex v.Haus Neoplantum
Wicky dei Verdi Colli
Ecc. Isa Fimo degli Arvali
Zelly della Bella Galiana
Ecc. Rita di Ca'Venier Pakros d'Ulmental
Ambra di Ca'Venier
Ecc. Zora dei Verdi Colli Eros della Cerza
Ginger dei Verdi Colli
Ecc. Toska di Casa Mary Orbit v.Huhnegrab
Elfy di Casa Mary
Ecc. Orana v.Aurelius Vegas du Haut Mansard
Ulli v.Aurelius
Ecc. Honda del Gran Delta Aiko v.Goldenen Zweig
Asia del Gran Delta
10 
Ecc. Ula di Sarmano Chuck v.d.Lust
Anni di Sarmano
Libera femmine - Giudice: Fausto Gazzetta
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.B. Desta del Cerbero Irk del Cerbero
Iska del Cerbero
Giovani maschi - Giudice: Franco Bordignon
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.B. Jago della Selva Magna Waiko di Casa Massarelli
Fiamma della Selva Magna
M.B. Ghero di Borgo Marin Don dell'Utveggio
Venus di Valguarnera
M.B. Zamp di Casa Mary Godalis Tino
Saskia di Casa Mary
M.B. Quanto di Casa Ines Ober v.Bad-Boll
Wally di Casa Ines
M.B. Ghost di Casa Ines Xento v.Elzmundungsraum
Lara de Tarraco Land
Giovani femmine - Giudice: Luigi Noto
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.B. Perla di Casa Ines Xento v.Elzmundungsraum
Lara de Taracco Land
M.B. Vicky di Casa Ardigò Sirio della Real Favorita
Yami v.Natoplatz
M.B. Ziska di Casa Mary Godalis Tino
Saskia di Casa Mary
M.B. Loga del Gupo Ursus degli Achei
Bania del Gupo
M.B. Wiky del Catone Djenges Kahn v.Sante's Home
Valery del Catone
Giovanissimi maschi - Giudice: Franco Bordignon
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.B. Gim di Casa Mary Furbo degli Achei
Olan di Casa Mary
M.B. Marko del Samengio Ali Bosi
Olympia v.Heinrichplatz
M.B. Frey di Camporeale Aiko di Camporeale
Zenda
M.B. Diego di Villa Cordero Dax de Intercanina
Isa
M.B. Jerom del Murnighello Zeno del Murnighello
Zelda del Murnighello
B. Yasko Dax de Intercanina
Meghi
Giovanissime femmine - Giudice: Gazzetta Fausto
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.B. Any degli Japigi Indio degli Japigi
Zaira degli Japigi
M.B. Dixi di Casa Mary Banderas du Domaine du Parc
Gilda di Casa Mary
M.B. Xira di Casa Beggiato Prisko Klostermoor
Alba di Casa Beggiato
M.B. Olly dell'Alto Piano Ober della Valcuvia
Ulma v.Aurelius
M.B. Arle del Gupo Dax de Intercanina
Saffy del Gupo
M.B. Brina di Casa Mary Gorbi di Casa Mary
Queny di Casa Mary
B. Fasta di Sarmano Falco v.Santamar
Quana v.d.Mailandermann
Cuccioloni maschi - Giudice: Luigi Noto
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.B. Otto del Samengio Ali Bosi
Indiana v.Arlett
Cucciolone femmine - Giudice: Fausto Gazzetta
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.B. Eva della Rocca d'Asolo Ober v.Bad-Boll
Conny v.Haus Portofino
Juniores maschi - Giudice: Luigi Noto
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.P. Nato di Casa Beggiato Furbo degli Achei
Titty di Val del Lambro
M.P. Uran del Gran Delta Vando di Zenevredo
Honda del Gran Delta
M.P. Tor di Casa Danieli Vando di Zenevredo
Luna di Casa Danieli
Juniores femmine - Giudice: Fausto Gazzetta
Class.
Qual. Nome cane Padre Madre
M.P. Lara di Casa Mary Zasko di Casa Mary
Gilda di Casa Mary
M.P. Fedor Perla Quenn v.Loher Wey
Ullie v.Haus Kirschental
M.P. Nera di Casa Beggiato Furbo degli Achei
Titti di Val del Sambro
M.P. Bessy del Murnighello Tarsus v.Batu
Tosca del Murnighello
M.P. Ussi del Gran Delta Vando di Zenevredo
Honda del Gran Delta